Vendere un immobile non è sempre facile e scontato: ci sono case che si vendono da sole e altre che, invece, risultano più difficili.
Infatti, Può succedere che non si riesca proprio a trovare il modo giusto per vendere una casa o uno stabile ad un potenziale acquirente ed è in questi casi che può tornare utile applicare alcuni metodi, tecniche e “trucchetti” per riuscire a portare a termine la vendita anche degli immobili più difficili.
Molto spesso, si tratta di giocare al meglio le carte a disposizione, evidenziando i punti forti dell’immobile in questione e tenendo bene a mente 3 punti in particolare: vediamo insieme.
Nella gran parte dei casi, elaborare un piano strategico è considerato un passaggio superfluo, quasi inutile, mentre in realtà è fondamentale perché è proprio con la giusta organizzazione che si possono raggiungere il doppio degli obiettivi posti.
Proprio per questo, anche quando si desidera mettere in vendita un immobile che sembra essere impossibile da vendere, è importante studiare un piano strategico, un piano di marketing immobiliare efficace, un approccio che possa valere sia per l’organizzazione complessiva del lavoro in agenzia che per la gestione di singole commesse.
Per essere davvero funzionale, questo deve essere studiato in quattro macro parti:
L’home staging e l’open house sono due strumenti molto importanti quando si parla di vendere un immobile perché presentano quella casa, quell’appartamento o quell’ufficio nel modo migliore che si possa immaginare.
Se già non lo conosci, l’home staging consiste nel mettere in evidenza tutti i punti di forza dell’immobile magari scegliendo alcuni pezzi d’arredamento particolari o ad esempio giocando con le tende e le finestre e quindi focalizzando l’attenzione sui punti luce che una stanza può possedere.
L’open house, invece, consiste nel far visitare a possibili acquirenti la casa così che possa essere visionata prima del possibile acquisto.
Oggi i social network sono delle vere e proprie vetrine perciò chi desidera vendere un immobile deve saperli utilizzare a proprio vantaggio. Ad esempio, se hai già realizzato un servizio fotografico o un video potrai sfruttarlo anche per i social media, così da attirare la curiosità e magari qualche possibile acquirente.
Inoltre, puoi pensare di sfruttare anche i gruppi locali presenti sui social rispondendo agli annunci delle persone che sono in cerca di una casa, proponendogli una visita immobiliare o un appuntamento in agenzia.