Cosa cercano (davvero) gli acquirenti?
Quali sono i fattori più importanti per chi acquista casa nel 2023? Su quali punti di forza fare leva per concludere la vendita?
Per vendere velocemente un immobile nel 2023 è essenziale conoscere quali siano gli aspetti che i potenziali compratori valutano maggiormente.
Non solo, capirne i gusti, le esigenze e le aspettative consente di instaurare una maggiore sintonia con l’acquirente che consente di concludere più velocemente la compravendita. Specialmente dopo il periodo della pandemia, le richieste hanno subito dei forti cambiamenti per quanto riguarda le metrature, il numero di stanze ma, soprattutto, gli spazi esterni.
Vediamo allora che cosa si aspettano e quali paramenti considerano i nuovi futuri acquirenti.
La zona: città o periferia?
I trend di mercato per il 2023 suggeriscono una vera e propria rivincita delle periferie. Queste, infatti, a differenza dei centri urbani, danno la possibilità di trovare un appartamento o una casa indipendente circondata da parchi e aree verdi, vicina ai mezzi pubblici e ai servizi essenziali come supermercati, farmacie e ristoranti. Dunque, i nuovi compratori desiderano conservare i vantaggi della vita cittadina, avendo però la possibilità di trovare un rifugio dal caos.
In molti, però, continuano a preferire il centro città per non rinunciare alla comodità di raggiungere, in pochi minuti di auto o anche a piedi, tutti i principali servizi.
Versatilità
Secondo alcune ricerche di mercato i compratori, specialmente quando si tratta di giovani o coppie, cercano spazi aperti e versatili. Loft e open space sono sicuramente ciò che prediligono.
Questo fattore permette di pensare a innumerevoli soluzioni, personalizzando lo spazio in base alle proprie necessità. Non solo, l'assenza di vincoli, costituiti da corridoi o muri, permette di variare in qualunque momento la disposizione del mobilio, dando l'impressione di vivere sempre in un ambiente nuovo. La possibilità quindi di rinnovare e cambiare, unita a spazi aperti e luminosi, sono le caratteristiche che catturano maggiormente l'attenzione.
Studio e camere per gli ospiti
Anche dopo la pandemia molti continuano a preferire lo smart working. Tuttavia gli appartamenti dalle piccole metrature non consentono di creare veri e propri spazi di lavoro, obbligando a trovare delle soluzioni alternative (scrivania nella camera da letto, pc sul tavolo o sul bancone della cucina o sul tavolino del salotto ecc...).
Dunque, tra le richieste più comuni del momento vi sono senza dubbio gli alloggi che dispongono di una camera extra (o bilocali): in questo modo, semplicemente acquistando l'arredamento adeguato, è possibile utilizzarla come studio o zona lavoro e, all'occorrenza, camera per gli ospiti.
Spazi esterni
Balconi, terrazzi e giardini sono in cima alla lista dei desideri dei nuovi futuri proprietari di casa. Anche in questo caso l'esigenza è nata a seguito del periodo di pandemia, che ha costretto molte persone a vivere in piccoli appartamenti senza la possibilità di uscire per lungo tempo. Pertanto, alcuni sognano anche solo un piccolo balcone dove sedersi a sorseggiare un caffè alla mattina o far crescere le proprie piante mentre altri sognano in grande, cercando ampi terrazzi o giardini.
Non solo, questo fattore si ricollega senza dubbio alla crescente richiesta di case indipendenti, che ha registrato un incremento del 98% tanto che, la gran parte degli acquirenti è disposto anche ad allontanarsi dalla città per potere godere di una vita più tranquilla, immersi nel verde e lontani dal caos.
Ambienti luminosi
Può sembrare scontato, ma chi cerca casa nel 2023 sono molto attenti a questo dettaglio.
Le case del passato, specialmente se all'interno di palazzi antichi, possono risultare buie e anguste. Viceversa, le nuove costruzioni o gli edifici più recenti possono garantire ambienti ben illuminati durante tutta la giornata. Benché si possa pensare che questo aspetto sia ricollegabile esclusivamente ad un fattore estetico, molti lo considerano anche in termini di consumi. Specialmente in inverno, e in particolar modo chi lavora da casa, può arrivare a spendere cifre molto elevate per l'utilizzo della luce artificiale. Al contrario, potendo sfruttare la luce naturale anche il costo in bolletta può sensibilmente diminuire.
Case green: energia e consumi
Tra le trasformazioni più radicali del mercato immobiliare vi è proprio questa: la quasi totalità dei compratori ricerca case green, sia sotto il profilo dei consumi energetici che dei materiali. Entrambi gli aspetti, tuttavia, sono legati principalmente alla tipologia di costruzione e ai materiali utilizzati. Serramenti di qualità, isolanti e la presenza di pannelli solari o colonnine di ricarica per le auto elettriche sono ciò che viene tenuto in considerazione da chi vuole ridurre i consumi e l'impatto ambientale.
Tecnologia
Le cosiddette case tecnologiche, che possono essere facilmente gestite attraverso il proprio smartphone, sono tra le più ricercate in questo momento storico. Infatti, con un semplice sistema di domotica è possibile amministrare da remoto la luce, il riscaldamento o l'aria condizionata, le finestre, le porte, le tapparelle e molto altro. Nei centri città, dove i palazzi sono principalmente storici e datati è piuttosto difficile trovare appartamenti che rispettino questi canoni pertanto bisognerà orientarsi verso nuove costruzioni.