Generazione Z, ecco come comprano casa i giovani di oggi
I giovani della Generazione Z che si affacciano al mercato immobiliare hanno caratteristiche molto peculiari, anche nell’acquistare una casa. Scopri quali!
Sono molte le persone giovani che bramano di concretizzare il sogno di una casa di proprietà: complice il costante aumento del mercato degli affitti e la sensazione di voler fare un investimento dal ritorno elevato, gli individui che rientrano nella Generazione Z mostrano un'inclinazione più alta rispetto alle previsioni per quanto concerne l'acquisto di una casa.
Ma quali sono gli elementi che vengono presi in considerazione nel processo decisionale? Quali i canali preferiti da questi potenziali acquirenti? Scopriamo insieme di più su questa generazione.
Chi sono i giovani di oggi e cosa cercano sul mercato immobiliare?
Più concreti dei Millenials ma più distanti dalle generazioni precedenti, gli appartenenti a questa categoria demografica sono cresciuti in un periodo di cambiamenti sempre più frenetici.
Abituati ad avere e usare strumenti digitali sin dalla tenera età, i giovani di oggi hanno imparato che il cambiamento e l'imprevedibilità sono due elementi con i quali è necessario scontrarsi sempre più di frequente e ciò si riflette anche sui progetti a lungo termine, tra cui spicca naturalmente l'acquisto di un immobile.
Come dimostrano anche alcune ricerche effettuate su campioni statistici di giovani di età compresa fra i 20 e i 30 anni che risiedono in Italia, sono in molti a valutare l'acquisto di una casa.
Ovviamente, è importante sottolineare che esistono delle differenze dal punto di vista del profilo socio-demografico, geografico e dello stile di vita: stando a quanto emerge dalle indagini, infatti, le persone che hanno un lavoro stabile oppure dei progetti di convivenza assieme a un partner di lungo corso sono più propense a valutare l'acquisto di un immobile.
Chi invece vive ancora assieme al nucleo familiare di origine oppure con dei coinquilini conosciuti durante l'università o nelle prime fasi lavorative, tende piuttosto a valutare opzioni che rappresentano un investimento meno oneroso, come ad esempio l'affitto.
Social network e rapidità decisionale: come cambia la scelta di un immobile?
Tra le caratteristiche più interessanti per quanto concerne il processo decisionale che porta all'eventuale acquisto di un immobile, la generazione Z mostra degli elementi peculiari.
Nelle prime fasi del processo, ovvero quelle in cui l'interesse è ancora basso e legato per lo più ad aspetti estetici, funzionali e di disponibilità di spesa, le applicazioni e gli strumenti digitali occupano un ruolo preponderante per considerare l'acquisto di una casa, tanto che due terzi delle persone intente a cercare una casa lo fa prevalentemente online.
Gli annunci presenti su Instagram e sugli altri social network sono senza dubbio alcuni dei più efficaci, poiché danno rilevanza all'aspetto visivo, catturando così l'attenzione di una generazione abituata a dare grande importanza alle immagini.
All'esposizione digitale si aggiunge poi anche il tradizionale passaparola, in un mix che si rivela vincente per un'agenzia immobiliare.
Proprio quest'ultima continua comunque ad essere un punto di riferimento, soprattutto per coloro che hanno un interesse più concreto e che cercano un agente immobiliare in grado di occuparsi degli aspetti burocratici, legali e creditizi.
Se, quindi, la tecnologia svolge un ruolo cruciale nella primissima fase dell’acquisto di una casa, la dimensione umana si rivela indispensabile in tutti i passaggi successivi che richiedono grandi abilità di ascolto ed empatia, oltre ad una buona dose di disponibilità.